Marco Lorandi

Figlio di Antonio, nasce il 18 ottobre 1991 a Brescia.

Fin da piccolissimo dimostra una grande passione per la musica ascoltata e viene indirizzato dal padre verso l’ascolto di alcuni artisti della scena progressive degli anni ’70. Il primo grande amore è senza dubbio quello per i lavori di Mike Oldfield.

Il primo incontro con la musica suonata avviene tra le mura della scuola elementare dove, durante la tanto amata ora di musica, viene a contatto con il flauto dolce, strumento che approfondisce anche al di fuori delle mura scolastiche. Nel frattempo cresce in lui una sempre più forte passione per la musica progressive e si avvicina gradualmente anche a gruppi quali Genesis, Yes, King Crimson, Banco del Mutuo Soccorso ecc. Alla ricerca di sonorità “settantiane” accosta però anche un apprezzamento dei suoni più aggressivi e, infatti, si avvicina al mondo dell’Heavy Metal di cui apprezza in toto i gruppi della New Wave degli anni ’80 (primi su tutti gli Iron Maiden).

L’incontro con il suo strumento, la chitarra, avviene però qualche anno dopo. Inizia infatti a suonare questo strumento a 15 anni e viene aiutato nello studio dallo zio, Sergio Lorandi. Nel 2008 forma i Kings of Maybe insieme agli amici Andrea Taboni (batteria), Niccolò Maggini (chitarra) e Matteo Maggini (tastiere). Con questa formazione ripropone cover di gruppi hard rock come AC/DC, Toto, Led Zeppelin e altri.

Nel 2011 la svolta. Entra infatti nei Phoenix Again dove occupa il ruolo di chitarra ritmica durante i concerti dal vivo della band. Inizialmente il suo contributo si limita alle esibizioni live ma dopo un breve periodo entra nel gruppo a tutti gli effetti.